mercoledì 2 marzo 2011
Facebook 1939
Questa volta Facebook, il più conosciuto tra i social network, viene utilizzato in veste “vintage” come metafora delle perdite umane subite a causa dell’oppressione raziale nella Slovacchia del 1939.
Nel 1939 la nascita di uno stato indipendente slovacco ha portato all’oppressione raziale – prima – e alla deportazione degli Ebrei nei campi di concentramento – poi. Per non dimenticare, l’associazione People Against Racism ha deciso di ideare e veicolare a mezzo stampa, in Slovacchia, una campagna pubblicitaria che mostrasse le conseguenze di tali avvenimenti.La galleria degli amici caratteristica di Facebook, “invecchiata” e incupita dal messaggio, si trasforma nel contesto che più di tutti può essere ben compreso dalle nuove generazioni, diviene la metafora ideale per presentare l’evento storico in questione e rappresentare le numerose perdite umane che da questo sono derivate.
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comunicazione,
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